Sabato 24 maggio 2014 si è svolto l’ottavo e ultimo appuntamento di “Leggevamo ad Albate II edizione” presso la Casa Circondariale del Bassone.

L’incontro è stato fortemente voluto dalla Direttrice dott.ssa Carla Santandrea alla quale nell’agosto 2013 avevamo proposto l’attività.

Il primo lettore Mujio Mujo, ci ha proposto la lettura della Costituzione Italiana perché “mi fa sognare e mi fa capire quante cose ci sono ancora da fare” . E’ stato letto l’articolo 3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”

Il secondo lettore Dale Grant Lyndon ha proposto il libro”100 Memorable Sporting Moments” di Peter Joyce .

Non conoscendo la lingua italiana, Claudio ha fatto da traduttore alla presentazione del libro. Il libro parla di tutto lo sport in Sudafrica e come questo abbia contribuito a combattere l’apartheid fra bianchi e neri. In 100 momenti sportivi memorabili Peter Joyce documenta la storia sportiva del Sudafrica , così come quello che i vari giochi hanno fatto per promuovere l'armonia tra sudafricani da tutti i ceti sociali.

Fabio prima di presentare il suo libro, si è complimentato con i musicisti e in special modo con gli arpisti in quanto questo strumento rilassa lo spirito. Ci ha presentato “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway. Fabio, in riferimento a questo libro letto anni fa in una diversa situazione dall’attuale, ha detto che gli è molto piaciuto perché esaltava la situazione di una persona anziana contro una maledizione. "Ora diversamente libero rileggerlo mi fa ricordare la mia vita passata e , leggendolo di nuovo, mi sembra di vedere un film. Il ricordo è della lotta di questo uomo che seppure anziano lotta contro la natura, il mare, la pesca, e tante altre cose ma vuole fare vedere che alla fine vale ancora. Un po l’obbiettivo di tutti noi che vogliamo comunque essere utili a noi stessi ed agli altri."

Angela, lettrice abituale , ha voluto presentarci “Novecento” di Alessandro Baricco. Il libro che parla anche dell’ oceano con le sue difficoltà e pericoli è molto simile alla vita di ciascuno di noi. Il libro narra la vita stravagante di Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, "il più grande pianista che abbia mai suonato sull'Oceano", un uomo nato, vissuto e morto sul piroscafo Virginian senza mai metter piede sulla terraferma. Un uomo che trascorre la sua vita seguendo i desideri e le passioni degli ospiti del piroscafo divisi tra miliardari, emigranti e gente qualsiasi e attraverso il suono del suo pianoforte li accompagna lungo il viaggio tra l’Europa e l’America. La musica e il mare, sono i suoi compagni di vita dove non riuscirà mai a staccarsi, e avrà sempre paura di amare e di crearsi una vera vita sulla terraferma.

Claudio ha presentato “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar . Un libro , come ha detto Claudio, a cui e molto legato in quanto regalo di un caro amico. Ha poi affermato come a suo parere sono i libri a scegliere noi e non viceversa come a tutti sembra. Nel libro, ricostruendo le memorie dell'imperatore romano, l’autrice Marguerite Yourcenar ha voluto "rifare dall'interno quello che gli archeologi del secolo scorso hanno fatto dall'esterno". Ne risulta così un libro che è al tempo stesso un romanzo, un saggio storico, un'opera di poesia. Giudicando la propria vita di uomo e l'opera politica, Adriano non ignora che Roma finirà un giorno per tramontare; e tuttavia il suo senso dell'umano, ereditato dai Greci, gli fa capire l'importanza di pensare e di servire sino alla fine. "Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo", dice questo personaggio che porta su di sé i problemi degli uomini di ogni tempo, alla ricerca di un accordo tra la felicità e il metodo, tra l'intelligenza e la volontà.

Giovanna, altra lettrice abituale ci ha presentato di Andrea Vitali, un brano da “ Le tre minestre”
Le tre minestre che danno il titolo al racconto autobiografico di Andrea Vitali rappresentano, con un espediente letterario tanto originale quanto spassoso, tre ministre: è così che Vitali ribattezza segretamente le zie che accompagnano gli anni della sua infanzia. Cristina, ministro degli Interni, è preposta alla conduzione delle faccende domestiche e alla cucina; Colomba, ministro dell'Agricoltura, si occupa dell'orto e delle attività agricole di famiglia; Paola infine, ministro degli Esteri, è impegnata professionalmente fuori casa e cura le relazioni con vicini e parenti. Siamo in un'Italia di provincia, negli anni Sessanta, dove ancora si parla il dialetto e "la saggezza si esprime in assiomi che non ammettono repliche". Ne emerge uno spaccato di vita vissuta e di costume di grande suggestione, delicatamente nostalgico e al contempo ironico.

Di seguito Flavio ha letto un divertente brano da “Il pellicano di Blandigs” di Pelham Grenville Wodehouse che racconta come la pace di Lord Emsworth al Castello di Blandings venga turbata da arrivi spiacevoli.

Per ultimo ancora Mujio Mujo , ha ripresentato un nuovo articolo della Costituzione Italiana il n. 24 che cita “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.”L’augurio che ha fatto a tutto i suoi compagni è che nell’immediato futuro ogni detenuto possa scontare la sua pena con maggiore dignità e possa magari avere la possibilità di fare delle attività ludiche e come questa .

Le letture sono state intervallate da Pauline, Danilo, Daniela, Sabrina, Chiara, Maricla , Marco e Filippo. A loro , membri della Celtic Harp Orchestra, un grande GRAZIE per la grandissima disponibilità per essere presenti a questo incontro … disponibilità che si è accontentata di una risottata presso la nostra sede.

Nel saluto finale del nuovo Capogruppo Massimo Ricetti e dell’ex capogruppo Giovanni Caspani che per primo ha intrapreso questa nuova collaborazione per il nostro gruppo, sono stati ringraziati la Direttrice dott.ssa Carla Santandrea, il Sig. Paolo Tornatore e la Sig. ra Laura Sacchetti, che hanno organizzato l’incontro.

Come organizzatore ora voglio fare alcuni ringraziamenti. Prima di tutto alle Associazioni che per il secondo anno hanno voluto partecipare con noi questa manifestazione. I risultati a mio parere sono stati positivi. Abbiamo condiviso insieme la passione della lettura con tante Associazioni del territorio , visitando tante sedi ed incotrando tanti nuovi amici.

Un grazie a tutti i lettori, principali artefici di “Leggevamo” , agli ascoltatori , ai vari musicisti che hanno dato un tocco in più agli incontri. Un grazie particolare a Peppino Molteni sempre disponibile a testimoniare con le immagini e i filmati gli incontri.

“Leggevamo ad Albate II edizione” si chiude qui. L’intenzione mia e del Gruppo Alpini di Albate è di continuare anche per il prossimo anno magari con qualche novità. Quindi preparatevi durante l’estate con nuove idee e tanti libri da proporre